LGL Awards 2020. I vincitori e i retroscena

Quando sono stato contattato da Francesco Di Lazzaro, responsabile di Librogame's Land (ovvero la più alta autorità e community sui librigame in Italia), per sapere se potevo fare da giurato nel definire i vincitori degli LGL Awards di quest'anno, in me si sono succedute differenti emozioni: il classico orgoglio che deriva da un giudizio di esperti sul proprio operato e quel senso di responsabilità che deriva dal POTERE. Poi una volta scoperto che gli altri "soci nella selezione" erano Jonny Fontana di Tom's Hardware (che mannaggia a lui fa recensioni splendide e profonde) e Matteo Boca di Recensioni Minute (che ha una conoscenza trasversale incredibile e un innato senso critico) si è aggiunta una lieve sensazione di inadeguatezza, ma chiaramente di questo non ne parlerò altrimenti verrei tacciato di falsa modestia.

Quello di cui vi racconterò qui a seguire sono quindi due aspetti di questo Gran Premio dei librigame di quest'anno:

• Cosa accomuna i premi e perché ci siamo fatti (un poco o forse molto o forse niente) odiare dai lettori di librigame PRO
• Due parole sui vincitori, sui finalisti e su chi non ce l'ha fatta

Aggiungo poi che, dato che siete su Mi. Gi. tutto quel che vi dirò sono MIE riflessioni e non del gruppo di giurati o dello staff di Librogame's Land, per quello vi lascio alle comunicazioni ufficiali. Così sapete con chi ve la dovrete prendere per tutte le corbellerie che troverete qui scritte ;D

Oh quanti bei librigame, Madama Doré, oh quanti bei libri. Son belli e hanno vinto, Scudiero del re, son belli e hanno vinto.

Le modalità del concorso LGL Awards 2020

Al concorso per definire il migliore librogame (in varie categorie) hanno partecipato tutti i gamebook per adulti e bambini, escapebook e romanzi interattivi pubblicati dal 1 settembre 2019 al 31 agosto 2020. Molti si son chiesti quali sono.

Bene ecco la lista e qualche grafico di questi 12 mesi di uscite interattive.

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I quattro premi nel dettaglio + vincitori + finalisti + quasi finalisti

Nello scegliere i titoli prima come finalisti e poi come vincitori, cosa che ci ha portato via parecchie ore divise in diversi incontri online a mezzo video e chat, abbiamo stilato tra noi alcune regole di cui chiaramente non vi parlerò in quanto secretate perché se diffuse potrebbero generare il panico. Quel che però va assolutamente esplicitato è che l'obiettivo era di far vincere dei titoli che potessero piacere in maniera trasversale a novizi o lettori pro (fermo restando le regole di categoria), al fine di incentivare eventualmente nuovi lettori e conseguentemente invogliare case editrici e autori a pubblicare altri titoli, per la solita legge del "c'è più domanda ed allora soddisfiamola". Così poi noi lettori siamo più contenti che abbiamo una valangata di titoli da leggere. O forse siamo più frustrati perché ne abbiamo troppi.

Per questo motivo abbiamo scelto di incominciare l'operazione "Visibilità per gli LG" proponendo 3 finalisti per categoria, in maniera tale da rendere sin da subito visibili 12 titoli sui quasi 60 in lizza, penalizzando a malincuore i "prosieguo di serie" per cercare di dare visibilità alle "novità". Questo purtroppo ha portato all'esclusione de La voce di Greyven, ovvero Darkwing 2 serie che da tutti (giustamente) è osannata e assolutamente da provare. E per questo era quasi necessario fare un premio a parte per far vincere questo titolo.

Ma vediamo i titoli in finale e se vi incuriosisce uno di questi librigame trovate per ognuno una mia recensione raggiungibile con semplice click sul titolo del librogame. Come vedrete nelle foto ho aggiunto anche i titoli che quasi ce l'hanno fatta ad arrivare in finale perché vorrei (in un mondo ipotetico) che tutti fossero letti in quanto di estremo valore per gli appassionati o meno di gamebook.

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Migliore librogame italiano

Partecipano a questa categoria tutti i titoli NON di autori stranieri e pubblicati in italiano

Vincitore: Fausto e Furio, solo Zanne Originali per molti motivi: ambientazione originale e legata a doppio filo con le meccaniche quasi da gioco da tavolo, accessibilità totale per qualunque tipologia di giocatore, illustrazioni calde e che ti fanno entrare in un universo fantasioso, fatto di folli corse a cavallo di un cinghiale meccanico e legato alle favole di Collodi (l'autore lo definisce Collodi-Punk) e di quando eravamo bambini.

Finalista: Carmilla: il bacio del vampiro. Duplice librogame dal peso considerevole, che ci farà rivivere una doppia avventura da due punti di vista differenti, nel bene e nel male, come vittima o come cacciatrice, nel segno del sangue.

Finalista: Vesta Shutdown: librogame di fantascienza che ci porterà ad amministrare un asteroide minerario. Titolo decisamente profondo e longevo ma di un livello di difficoltà più elevato rispetto agli altri.

Potevano andare in finale ma per il rotto della cuffia non ci sono:

Sherlock Holmes Prima con delitto: un ottimo investigativo che ci porterà a gestire la cugina di Watson, l'amico del famoso detective, in una Londra Vittoriana che non vede di buon occhio le donne.

Young Journalist: Fresco di Stampa: splendido librogame adatto a tutti, dove dovremo diventare cronisti d'assalto all'interno di un quotidiano, cercando lo scoop per tre differenti casi grazie ad una meccanica di gioco decisamente legata alla composizione di un articolo per un quotidiano.

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Migliore librogame straniero

Partecipano a questa categoria tutti i titoli di autori stranieri e pubblicati in italiano

Vince Dangerous Worlds: il cuore pulsante del male, titolo diceless che ci vedrà in cerca di un nostro caro in un mondo fantastico. Primo titolo di una serie molto originale e studiata a livello di ambientazione e personaggi.

Finalista: Malice della Valle di Mezzo, ottimo gamebook con una ambientazione dannatamente particolare e con un sistema di gioco affrontabile a diversi livelli e che nella modalità più complicata è pari ad un gioco di ruolo che attinge dai videogiochi

Finalista: La Fortezza di Alamut, ristampa del primo titolo di Misteri d'Oriente, splendida e iconografica serie che qui in Italia non si concluse e che vede seguire le avventure del Prete Gianni in Terra Santa

Potevano andare in finale ma per il rotto della cuffia non ci sono (e in questo caso in molti ci odiate per le nostre scelte):

Il cavaliere del Sole Nero: mastodontico librogame di oltre milleparagrafi e con un sistema di gioco decisamente complesso quanto approfondito. Indicato per chi vuole un titolo con cui mettersi davvero alla prova in una esperienza di lettura ad oggi quasi unica

Sortilegio! Le colline infernali: spettacolare primo titolo di una delle più fortunate serie di librigame, con un sistema di gioco che sfonda la quarta parete e ci farà davvero provare cosa si vuol dire essere stregoni/maghi

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Premio della critica

Partecipano a questa categoria tutti i titoli che sono originali nel messaggio o nell'argomento trattato o che al termine della lettura forniscono un valore aggiunto al comparto ludico

Vince Cryan, librogame squisitamente politico che ci farà amministrare un regno fantastico decisamente molto simile al nostro mondo

Finalista: Stregoneria Rusticana Duellante: duplice librogame che con Scaramante fanno coppia e permettono di giocare/leggere in due, insieme o uno contro l'altro.

Finalista: Dopo Tutankhamon: librogame ambientato nell'antico Egitto, sviluppato a quattro mani con una Egittologa e che permette di assaporare una fetta di storia in maniera interattiva

Poteva andare in finale:

Ha cominciato lui: romanzo interattivo per bambini o per genitori che vogliono imparare a litigare bene. Insegna a gestire il conflitto al meglio

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Migliore edizione

In questa categoria non abbiamo guardato il contenuto ma solo la forma, ovvero l'edizione.

Vince The Necronomicon Gamebook Carcosa, grazie alla sua pluralità di edizioni e all'elevata qualità editoriale nelle illustrazioni e nell'impaginazione

Finalista: Il tesoro di Atlantide, che con il suo gemello di edizione Alla ricerca del Drago è decisamente innovativo nei dischi segnapunteggio e nelle pagine divise in tre paragrafi apribili uno per uno

Finalista: Negli Eoni Fedele, con il suo sistema didattico di spiegazione delle regole

Poteva andare in finale:

Uno Sguardo nel buio: Il Vampiro di Havena per la sua qualità editoriale e per la sua modalità di spiegazione delle regole passo passo.

E qui concludo. Che ne pensate dei titoli scelti? Potevamo fare diversamente e se si come? Quali sono i vostri titoli preferiti?

P.S.

Ora nelle schede tecniche di ogni librogame schedato su questo sito trovate anche gli eventuali premi vinti dal 2018 ad oggi.