Moriarty, il Napoleone del crimine. Un librogame giallo per geni del male

Quanti librigame permettono ad oggi di immedesimarsi in un cattivo?

Tra quelli di nuova generazione nessuno! O meglio fino ad oggi nessuno, dato che grazie a Moriarty, il Napoleone del crimine ci potremo calare nei panni dell'alter ego criminale di Sherlock Holmes.

Curiosi? Bene vediamo insieme questo ottimo librogame a cura di Antonio Costantini (Alice Key e l'origine del Mondo, Una voce dal passato), quarto nella linea Gamebook di Watson Edizioni e che come potete intuire si adagia splendidamente all'interno di questa serie di LG a cura della casa di produzione romana curata da Francesco Di Lazzaro.

Prima di vedere nel dettaglio questo titolo però fatemi fare una doverosa premessa. Sono un fanatico di Sherlock Holmes sin dai 10/11 anni e mi son divorato tutte le opere di Conan Doyle (non solo quelle del famoso detective) e ogni qual volta vedo un prosieguo legato a questo personaggio, che sia libro, opera teatrale, film o serie tv divento preda di sentimenti contrastanti conscio che l'opera di ingegno potrà avere la facoltà di piacermi terribilmente se rispetterà le opere di Doyle (Sherlock Holmes: Prima con Delitto, Sherlock la serie tv, Mr Holmes il mistero del caso irrisolto il film) o al contrario disgustarmi (aka Elementary) nel caso vengano dissacrate, anche se in alcuni casi pur non piacendomi completamente in quanto non molto aderenti alle vicende narrate di SH non mi dispiacciono per altri motivi, come ad esempio i due librigame Mondadori L'enigma di Lord Byron e Delitto in alto mare.

Detto ciò, pur se ad una prima lettura della quarta di copertina, con la sinossi di questo titolo mi è salito lo sconforto, in realtà man mano che mi son trovato ad affrontare i tre differenti atti mi son entusiasmato sempre di più e ASSOLUTAMENTE questo titolo è decisamente originale e aderente alla narrazione di Doyle per stile e soprattutto alla caratterizzazione dei personaggi che risulta decisamente aderente a quanto scritto dal mestre, oltre ad avere decisi guizzi d'ingegno sia nella narrazione che nelle meccaniche di gioco, completamente omogenee al titolo, che di volta in volta lasciano stupiti.

Come per gli altri titoli della Watson ci troviamo così al cospetto di un libro brossurato a colla, con copertina di Vincenzo Praticcò in cartoncino morbido gommata e a colori (avete notato chi è riverso dietro al Dottor Morarty?) mentre all'interno la stampa è in bianco e nero e tra le pagine troveremo davvero una valangata di illustrazioni a cura di Pietro Rotelli a piena pagina o filler art, elementi utili per le indagini, due mappe e tre schede personaggio differenti.

Già perché il titolo è sviluppato in tre atti (110, 120 e 110 paragrafi rispettivamente) e per ognuno sarà necessario usare una scheda personaggio differente. Ogni atto funziona poi da checkpoint e eventualmente si potrà ripartire da inizio atto, cosa che abbassa la longevità del titolo, ma contestualizzo meglio a seguire questo aspetto.

In estrema sintesi parliamo così di un librogame strettamente investigativo, con un obiettivo finale raggiungibile mediante la risoluzione di microobiettivi e completamente meritocratico o diceless.

Il volume è composto così da prefazione, regole (molto semplici da comprendere, meno da applicare), i tre atti in sequenza (ottima idea la numerazione sequenziale per non perdersi con eventuali numeri ridondanti) mentre in coda ecco le appendici (una serie di illustrazioni di indizi che potremo raccogliere nel corso dell'avventura), degli aiuti (che abbassano la difficoltà del titolo) e direttamente le soluzioni (per non frustrare il lettore). Attenzione però che per arrivare al migliore finale le soluzioni non vi sono soluzioni/aiuti e l'ultimo "enigma" è dannatamente complicato e profondo.

La longevità, grazie al fatto che vi è una struttura a checkpoint, viene così ridotta e anche la rigiocabilità che è presente praticamente solo nel terzo atto (i primi due si dovranno rigiocare solo nel caso di instant death che spesso è "solo" game over e non morte) non è così elevata, complice il meccanismo di spoiler degli eventi. Ma del resto il bello di un investigativo è quello, arrivare pian piano a scoprire il colpevole o a risolvere un dato mistero. In compenso la profondità è assoluta, trovare o meno un dato indizio risulta fondamentale per proseguire con la narrazione degli eventi.

Nel corso dei tre atti ci troveremo così a cambiare scheda personaggio e ad affrontare una struttura leggermente differente e va assolutamente fatto notare che nel primo e nel terzo atto ci troveremo ad affrontare una struttura a mappa nascosta, che introduce una meccanica di gioco che non mi era mai capitata di trovare in altri titoli italiani e che risulta ottima e da riapplicare nel caso di titoli investigativi (autori ascoltate questo suggerimento e soprattutto prendete spunto da questo titolo!).

In ultimo un consiglio: calatevi nella parte di Moriarty, orgoglioso ed egocentrico genio del male, se vi comporterete diversamente o da buoni non andrete da nessuna parte.

Scheda Tecnica di Moriarty, il Napoleone del crimine

Moriarty. Il Napoleone del crimine

 

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Posizione in classifica

Trama di Moriarty, il Napoleone del crimine

Arthur Conan Doyle pur se tutti lo ricordano per Sherlock Holmes in realtà odiò parecchio il suo personaggio, in quanto gli piaceva più scrivere di occulto e fantastico. Travolto però dal successo di Sherlock scrisse moltissimi racconti e qualche romanzo, fino ad arrivare ad ucciderlo in uno scontro all'ultimo sangue con la sua nemesi Moriarty, facendolo precipitare dalle cascate di Reichenbach. Letto il racconto però il suo pubblico si adirò a tal punto da arrivare quasi ad una sommossa popolare costringendolo a trovare un escamotage per continuare con le avventure del famoso detective.

Sei Moriarty, l'alter ego criminale di Sherlock Holmes e, come lui, sei riuscito a sopravvivere dopo esser precipitato dalle cascate di Reichenbach in Svizzera, pur riportando alcune ferite e dei vuoti di memoria. Ritornato a Londra però ti sei reso conto che i tuoi subalterni si sono spartiti il tuo regno del crimine e ora che sei tornato non vogliono restituirtelo ed anzi, ora attentano alla tua vita.

Non ti resta che chiedere aiuto all'unica persona con il tuo intelletto, ovvero il tuo acerrimo nemico Sherlock Holmes, ma prima dovrai riuscire a trovarlo e, nel caso di successo, dovrai fare attenzione a non far tessere intorno a te una fitta rete di indizi che ti potrebbe portare in carcere.

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Lista dei librogame della serie Gamebook della Watson

1. Jekyll e Hyde
2. Sherlock Holmes: Prima con Delitto
3. Carmilla
4. Moriarty, il Napoleone del crimine
5. Gordon Pym Attraverso l'abisso

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Modalità di gioco

Una delle tre schede d'identità per i tre atti

Oltre ai classici bivi le meccaniche di gioco di questo titolo si rivelano essere eleganti, omogenee e decisamente sfidanti per il lettore, pur se non frustranti grazie ad un sistema di aiuti e soluzioni.

Per ogni atto dovremo usare una differente scheda d'identità che presenta differenti zone da compilare man mano che prosegue la lettura.

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Scheda d'identità

Pur cambiando parole chiave e zone crocette la struttura rimane la stessa per tutti e tre gli atti.

• Parole chiave: da spuntare. La presenza o meno della spunta scatena o meno un evento
• Zona crocette a fianco di un nome: serbatoio token, che in dati punti di controllo permetterà di comprendere quale evento si scatena
• Indizi che possono essere Oggetti, Persone e Luoghi: in questa sezione quando il testo lo indicherà sarà necessario appuntare un oggetto, una persona e un luogo con a fianco un numero positivo o negativo

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Utilizzare gli indizi

A seconda del caso nel corso del gioco dovremo capire quando e cosa utilizzare tra gli indizi relativi a un oggetto, persona o luogo che abbiamo ritrovato precedentemente (nello stesso atto). Per farlo dovremo così sottrarre o aggiungere al paragrafo in cui ci troviamo il valore numerico associato all'indizio leggendo il dato paragrafo. Nel caso non abbia senso la nostra supposizione è errata, altrimenti il testo ci dirà come proseguire.

Questa è la meccanica portante di tutto il librogame e preparatevi che alcune volte dovrete fare discreti calcoli, ma riuscire a scoprire quali indizi usare e quando lascia davvero un senso di soddisfazione. O almeno per me è stato così.

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Appendici

Nel corso del gioco troveremo delle appendici (esplicitamente espresse nel testo) che troviamo in fondo al libro. In genere son sempre legate ad un enigma da risolvere per proseguire con l'avventura.

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Aiuti & Soluzioni

In alcuni casi, per determinati enigmi, ritroviamo degli aiuti in fondo al libro che, nel caso non bastino a trovare una risoluzione all'enigma, si possono trasformare in soluzioni (a seguire). Se non vi è un aiuto non vi è una soluzione.

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Instant Death o Game Over

Nel corso dell'avventura capiterà di sbagliare e finire uccisi, ma saranno più le volte che i nostri errori ci faranno capire di aver perso lo smalto di un tempo e di non essere più il genio del crimine dell'epoca.

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Per chi è adatto questo Librogame

Moriarty, il Napoleone del crimine è sicuramente adatto dai 14 in su, visto il livello di narrazione e di complessità degli enigmi/meccaniche di gioco e indicato per chi cerca un titolo dove NON si può barare o almeno se lo si fa si perde quasi totalmente il gusto del libro, soprattutto perché il sistema a checkpoint, le soluzioni e gli aiuti sono decisamente sufficienti a concludere il libro provando e riprovando.

Indicato per chi cerca un titolo davvero spettacolare (questo librogame lo piazzo nella mia top 10 di quest'anno) o per chi vuole fare un regalo che spacca (in gergo tecnico molto bello).

Va da se che non è un libro di menare, quindi se cercate un titolo dove applicare meno la penna e più la spada forse è meglio indirizzarsi ad altri titoli e immagino poi che sia un titolo di quelli che o si ama o si odia, dove se la meccanica portante di utilizzo degli indizi, ad elevatissima interazione in quanto nessuno ci dirà che indizio sfruttare, non piace inficia totalmente la bellezza di questo librogioco.

Ah! Fate attenzione che nel libro potrete trovare un personaggio molto speciale a cui augurare una produzione sfrenata visto quanto ha fatto fino ad oggi!

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