Sortilegio! Le colline infernali, uno dei più classici librigame

Vediamo insieme la ristampa del primo titolo di una serie considerata tra le migliori della vecchia generazione di librigame.

La copertina e il materiale di gioco in argomento prodotto da Beholder

Vi parlo infatti delle Colline Infernali, primo volume che inaugura la splendida serie Sortilegio!, che a dispetto di molti altri titoli risulta invecchiata decisamente bene pur se se per alcuni aspetti risulta vintage e rende il titolo ad oggi un po’ spigoloso. Ma complessivamente, vedremo, assolutamente ancora valido e attuale sia negli artifizi narrativi che compongono il racconto che nella meccanica di gioco che sfonda la quarta parete e mette davvero alla prova l’abilità (mnemonica) del giocatore.

Le Colline Infernali, primo titolo a cura di Steve Jackson, viene edito da Salani nella sua opera di riedizione dei Fighting Fantasy e di cui qui su Mi.Gi. abbiamo visto già il Porto della Morte e Lo stregone della Montagna infuocata, titoli però autoconclusivi tra loro.

In commercio troviamo questo titolo in duplice formato, cartaceo e ebook, ma di mio vi parlerò solo dell’edizione cartacea, perché chi mi segue sa bene che preferisco leggere i librigame su un supporto fisico a tutti gli effetti più che digitale. In questo caso però immagino che anche in supporto digitale l’avventura sia altamente valida a patto di stampare il registro del personaggio.

Come gli altri titoli Salani, che fra di loro mantengono lo stesso formato sia di dimensioni, che di impaginazione e stampa, ci troviamo di fronte ad un libro brossurato a colla, con copertina in cartoncino a colori e stampa interna in bianco e nero.

Segni grafici a simulare un libro antico e rovinato

L’impaginazione interna richiama l’idea di libro antico, grazie ad effetto rovinato/bruciacchiato sulle pagine. I paragrafi sono decisamente fruibili e la loro impaginazione interna risulta ottima. In testa al libro troviamo la prefazione all'avventura e alcune spiegazioni sulle modalità di gioco e in fondo al volume le istruzioni di gioco e il libro delle magie, che però ammetto non mi è per niente piaciuto nell'impaginazione e in particolare nel font usato per il nome delle magie, che mi è sembrato molto complicato da interpretare e conseguentemente risulta più difficile l’operazione di memorizzazione delle stesse.

Può essere che sia stata una scelta voluta per renderle oscure ai più, in quanto magie, ma sicuramente aumentano la difficoltà di apprendimento dei sortilegi nel caso si impersoni il personaggio mago. In basso in centro ad ogni pagina troviamo poi una coppia di dadi stampata in tutte le pagine, per poter simulare il lancio del dado aprendo a caso le pagine e guardando il disegno.

All'interno del titolo troviamo poi parecchie illustrazioni concesse da Scholastic LTD e qui sorge uno dei punti che ai più affezionati non è piaciuto, dato che questa volta i disegni non sono quelli originali e nemmeno in stile dato che sembra che la Salani non sia riuscita a recuperare i diritti, ma sono realizzati in uno stile completamente diverso dal titolo dell'epoca e la copertina, pur richiamando il disegno della manticora, è stato ridisegnato e ricolorato. Gli affezionati alle splendide illustrazioni della edizione E.L. si sono così subito lamentati ed anche qui per me questa è una pecca del titolo dato che il nuovo stile non riesco a farmelo andare giù.

Una delle nuove illustrazioni

Per quanto riguarda il comparto narrativo troviamo una splendida avventura narrata in maniera magistrale, che oltre ad essere decisamente originale riesce a legare in maniera splendida le meccaniche di gioco con gli eventi narrati, cosa che anche al giorno d’oggi difficilmente si riesce a realizzare. Nel dettaglio parliamo di un fantasy eroico abbastanza classico, ma che sfrutta una ambientazione curata in maniera attenta.

Purtroppo, come spesso succedeva anni fa e caratteristica dei Fighting Fantasy, ritroviamo un true path per riuscire a completare al meglio il volume, dato dalla corretta serie di paragrafi da seguire per amministrare al meglio i Punti Resistenza, e lo zampino dell’alea nelle sue meccaniche, cosa quest’ultima che a molti piace perché aggiungere longevità data dalla conseguente rigiocabilità dettata dal caso, ma nel mio caso che sono dannatamente sfigato con i dadi provoca solo tremenda frustrazione. Cosa che però ho imparato ad accettare. Soprattutto da quando uso i dadi truccati.

In ultimo va assolutamente segnalato che rispetto alla versione degli anni 80 E.L. in questa ultima edizione da parte della Salani la traduzione è stata rivista e resa più fedele (gli uomini orca sono diventati uomini-Orco e la minimite è femmina e non maschietto) e i refusi, che davano adito a bug, sono stati corretti (i vecchi errori dei paragrafi 325, 411 e 452).

Scheda Tecnica di Sortilegio! Le colline infernali

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Posizione in classifica

Trama di Sortilegio! Le colline infernali

La copertina nella serie EL

La corona dei Re, con i suoi poteri benefici e unificatori, ha portato la congrega delle nazioni a uscire dai Secoli Bui, grazie ad un accordo che permette in turni di 4 anni di tenere la corona nel proprio regno, tranne nelle oscure terre di Kakhabad dove il caos continuava a governare.

Una volta che la corona dei Re è stata consegnata al regnante di Analand, in una notte di Luna Nera, viene trafugata da degli Uomoni-Uccello provenienti da Kakhabad portando il regno nel caos e i regni confinanti in stato d’allerta, dato che gli oscuri popoli di Kakhabad son sempre rimasti innocui nei confronti dei popoli confinanti grazie alla mancanza di un regnante unificatore.

Su di te ricade così un gravoso compito, partire in un pericoloso viaggio per raggiungere la Fortezza di Mampang.

In questo primo libro dovrai così iniziare il viaggio attraversando le colline Shamutanti.

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Lista dei librogame della serie Sortilegio!

Ad oggi della serie Sortilegio! è stato ristampato solo il primo titolo e gli altri titoli di questa collana, che dovrebbero essere in totale quattro, sono in sviluppo:

1. Sortilegio! Le colline infernali
2. La città dei misteri
3. I sette serpenti
4. La corona dei re

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Modalità di gioco

Sortilegio è un librogame duro e puro. Troviamo quindi dei bivi a cui dirigerci oltre ad un gameplay molto particolare e iconografico, che ha segnato la nostra generazione.

Il titolo si può affrontare in due modalità, scegliendo una delle due classi di personaggio: guerriero o mago. La prima definita gioco semplice e la seconda gioco avanzato, anche se in realtà giocando con il mago non sarà più difficile a livello di regole rispetto al guerriero, dato che si aggiunge un concetto semplicissimo da imparare (gli incantesimi), ma sarà più difficile applicare le regole a causa della capacità mnemonica che il gameplay richiederà.

Per il resto delle meccaniche di gioco troviamo delle regole praticamente identiche a quasi tutti gli altri titoli Fighting Fantasy.

Nel dettaglio in Sortilegio troviamo in testa al librogame i riferimenti alle regole, dopo una degna e doverosa prefazione alle modalità di gameplay, che però soffrono di pesanti refusi e indirizzano a pagine sbagliate e inesistenti.

Nel dettaglio le regole partono da pagina 205 e il libro degli incantesimi da pagina 219

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Creazione del personaggio

Ad inizio avventura si dovrà creare il personaggio. Per farlo sarà necessario capire i suoi valori iniziali di Abilità, Resistenza e Fortuna. Valori che muteranno nel corso del gioco in positivo e negativo ma senza mai superare il valore iniziale se non in rarissime situazioni descritte nel testo.

Per definire i valori iniziali delle caratteristiche si dovranno lanciare i dadi:

• Abilità: 1d6 + 6
• Resistenza: 2d6 + 12
• Fortuna: 1d6 + 6

L’abilità identifica le tue doti combattive e verrà usata nei combattimenti con armi, la resistenza i tuoi punti vita/mentali e se arriverà a zero farà terminare l’avventura. I punti resistenza saranno poi usati per poter lanciare le magie. La fortuna è utile per superare parti complicate del titolo.

Attenzione! Per riuscire a completare il titolo è necessario investire nel migliore dei modi i Punti Resistenza non sprecandoli, recuperandoli e compiendo le corrette azioni nel corso dei paragrafi. Caratteristiche queste che definiscono il true path che governa il titolo.

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Equipaggiamento, denaro, provviste e riposo

Nel corso dell’avventura troverai dell’equipaggiamento che potrà servirti in differente maniera. Le armi potrebbero aumentare il tuo punteggio di Abilità e alcuni oggetti sono necessari per poter lanciare alcuni incantesimi. Puoi portare quanto equipaggiamento vuoi.

Nel corso del viaggio potrai poi trovare pezzi d’oro, oltre ai 20 iniziali nel tuo borsellino. Amministrali al meglio per acquistare oggetti e provviste.

Le provviste poi sono molto importanti e regolano una meccanica di gioco del riposo/ristorazione che scandisce le giornate di gioco. Incominci l’avventura con 2 pasti, che potrai consumare quando indicato nel testo e che ti faranno recuperare Punti Resistenza. Sempre nel testo ti verrà indicato quando potrai riposare e in che modalità, se all'addiaccio o in locanda. In genere nella locanda si recupereranno più Punti Resistenza che a dormire fuori dove si potrebbe venire assaliti, ma chiaramente questo costa pezzi d’oro.

Attenzione! In ogni giornata di gioco sarà necessario mangiare e riposare, altrimenti si perderanno punti resistenza a causa di inedia e fame.

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Combattimenti

La meccanica di Combattimento in Sortilegio, come in tutti gli altri FF è assai semplice. Utilizzando il registro nella sezione dedicata all’elenco dei mostri dovrai riportare i punteggi di Abilità e Resistenza del nemico. Poi segui la lista:

1. Lancia due dadi per il nemico e aggiunti l’Abilità, avrai così la sua Forza d’Attacco
2. Lancia due dadi per te e aggiungi la tua Abilità (comprensiva di modificatori), avrai così la tua Forza d’Attacco
3. Confronta le forze d’attacco, chi l’ha più alta colpisce l’avversario. Se uguali si riparte dal primo punto
4. Chi ha ferito l’avversario toglie 2 punti Resistenza o di più con eventuali modificatori o nel caso si sia usata la fortuna in combattimento
5. Riparti dal punto 1 fino a che uno dei due avversari non arriva a 0.

Nel caso vi siano diversi avversari il testo ti dirà come affrontarli, se insieme o a turno.

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Tentare la fortuna

Nel caso il testo lo preveda potrai tentare la fortuna. Per farlo dovrai lanciare due dadi da 6. Se il risultato è minore o uguale al tuo punteggio di fortuna attuale la prova sarà considerata vinta. Ogni volta che tenti la fortuna dovrai diminuire il tuo punteggio di Fortuna di 1.

Nel corso dei combattimenti potrai tentare la fortuna tutte le volte che vorrai e potrai:

• Quando hai ferito un nemico: se tenti la fortuna e vinci togli 2 punti in più al nemico, altrimenti dovrai restituirgliele 1. Quindi se vinci farai 4 punti danno (2+2), se perdi 1 (2 -1).
• Se il nemico ti ha ferito: puoi tentare la fortuna per diminuire il danno. Se vinci attutisci il danno di 1, se perdi il nemico ti farà 1 danno supplementare

In entrambi i casi dovrai togliere 1 punto fortuna alla tua riserva di fortuna.

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Libra, la dea della giustizia

Una sola volta per libro potrai chiamare Libra a tua scelta quando pensi ti possa servire.
Quando chiamerai la Dea della Giustizia potrai scegliere una delle seguenti opzioni:

• Rivitalizzazione: riporta i valori di Abilità, Fortuna e Resistenza ai punteggi iniziali.
• Fuga: solo se indicato dal testo
• Neutralizzazione: per liberarti da maledizioni o malattie contratte nel corso dell’avventura

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Uso delle magie e libro degli incantesimi

Utilizzare le magie è la particolarità di questa serie e affrontare il titolo senza sfruttarle toglie metà del gusto. La meccanica che le regolamenta è poi fantastica e mette davvero alla prova il lettore che dovrà, prima di partire all'avventura, memorizzare quante più magie possibile oltre a quelle 5 di base antecedenti al libro degli incantesimi che sono tutte identificate da una tripletta di lettere. Una volta incominciato il viaggio infatti non potrà più guardare il libro degli incantesimi e quando sarà il momento di utilizzare gli incantesimi il libro ne proporrà 5, con corrispondente paragrafo a cui andare per capire se hanno avuto successo.
Nel caso di successo o errore nella scelta della magia il titolo dirà di togliere alcuni punti resistenza: in caso di successo pochi, in caso di errore molti di più oltre a non avere successo.

In estrema sintesi l'abilità del mago nel libro sarà pari all'abilità del lettore di ricordarsi le magie, con un meccanismo di "interazione fisica" da cui titoli più recenti come il Peso della Cultura si sono ispirati.

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Per chi è adatto questo Librogame

Un esempio dei nomi (per me poco comprensibili) delle magie

Sortilegio è un titolo altamente consigliato a partire dagli 11 anni in su come introduttivo ai librigame per il suo comparto narrativo legato alle meccaniche, un po’ meno per il true path che ad alcuni potrebbe provocare frustrazione. Abbastanza longevo, risulta decisamente profondo sul singolo numero e sulla serie (alcune scelte effettuate qui in Le colline Infernali avranno ricadute sui numeri a venire).

Ottimo anche per i lettori Pro che ancora non conoscono questa serie, che risulta decisamente immersiva e interessante, pur se old school.

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