Né sì Né no è un gioco che ironizza sulle risposte vaghe.Per tutte le volte che alle scuola i professori hanno sparato domande a bruciapelo cogliendo improvvisamente gli studenti e costringendoli a rispondere sì o no. In questo gioco succede invece il contrario, i partecipanti dovranno rispondere qualsiasi cosa senza dire sì o no.
I giocatori avranno una lunga lista di domande tra cui scegliere e dovranno cercare in tutti i modi di far perdere il proprio avversario così da completare il tabellone. Il gioco da tavolo è davvero semplice e non sorprende che sia stato pensato su due livelli: uno più complesso per gli adulti e uno semplificato per bambini piccoli.
L'obiettivo è divertirsi con poco, aguzzare l'ingegno e trovare qualsiasi soluzione pur di non perdere la sfida alle 10 domande. Ovviamente anche in questo caso le regole pongono diversi limiti così da rendere tutto più difficile e dando la giusta punizione ai furbetti.
Scheda tecnica
Né sì Né no
Yes! No! Game
Edito nel
2004
Ambientazione Astratto
Età minima
7 anni
Numero giocatori
2/6
Durata
30 min
Set-up
1 min
Difficoltà
Molto semplice
Influenza fortuna
Bassa
Adatto per
Famiglie, Bambini
Obiettivi educativi
Pensiero logico, Concentrazione
Classificato come
Gioco di ambientazione
Tipologia
Gioco di abilità
In Italia grazie a
Grandi Giochi
Consigliato per
ridotta efficienza arti inferiori, disabilità uditiva
Posizione in classifica
183° posizione
121° posizione
55° posizione
7249° posizione
Andamento in classifica nel tempo
Guarda l'andamento di Né sì Né no nel tempo rispetto agli altri giochi recensiti su Mi.Gi.Descrizione del Gioco
Il gioco è consigliato a partecipanti di età maggiore ai 7 anni, soggetti più piccoli possono essere adatti qualora avessero una certa dimestichezza con la dialettica.
Né sì Né no accetta dai 2 ai 6 giocatori ma l'ideale è una via di mezzo così da non appesantire troppo il gioco con lunghe attese né renderlo noioso. Il senso di Né sì Né no è proprio
il divertimento e non stupisce che sia indicato come family game ma in esso si nasconde molto di più.
La durata di una partita è di circa 30 minuti, una tempistica ottimale per non protrarre eccessivamente il tutto.
Il regolamento intuitivo e con una dinamica coinvolgente che lo rende perfetto per comitive di amici, familiari alla ricerca di un gioco didattico per i loro bambini e ludoteche.
L'elemento educativo di questo titolo è meno scontato di quanto si possa credere, coinvolgendo i ragazzi giovani e stimolando la loro dialettica si riuscirà ad ampliare la loro conoscenza, accentuando la velocità di risposta e fortificando la loro autostima.
Saper cercare sinonimi e frasi equivalenti, senza incorrere nelle ripetizioni, non è cosa semplice per chi non è abituato.
Né sì Né no permetterà di imparare giocando!
La storia dietro ad una partita
Il gioco non ha una vera e propria ambientazione, la presenza di una campanella squillante per introdurre l'inizio di una nuova manche o per segnalare gli errori rende tutto più divertente, come se i partecipanti entrassero in un contesto di parole vietate.
Nella scatola base
- 1 tabellone
- 6 segnalini
- 1 campanello
- 55 carte adulti
- 55 carte bambini
- regolamento
Le regole di Né sì Né no
Le regole sono poche e semplici: il Primo Giocatore pesca una carta dal mazzo in cui saranno annotate le 10 domande da fare all'avversario alla sua destra. Il giocatore di turno avrà anche il compito di suonare la campanella per avvertire dell'inizio del turno.
Il giocatore dovrà scandire ad alta voce tutte le domande riportate sulla carta, attendendo la risposta dell'avversario e segnalando opportunamente con la campana qualora quest'ultimo risponda sì o no.
Al primo sì/no il giocatore potrà far avanzare la propria pedina sul tabellone oppure, in caso ciò non avvenisse, sarà lo sfidante a muoversi sulla plancia.
In linea generale, si perde quando:
- si risponde sì o no;
- si mima con la testa sì o no;
- si risponde con una risposta già data in precedenza (durante lo stesso turno).
Ad esempio, se il giocatore in corso chiede allo sfidante se faccia un certo tipo di sport e lui risponde "certo", non potrà utilizzare questa risposta successivamente.
Vince chi arriva per primo al centro della plancia di gioco.
Attenzione anche alle carte di gioco che devono essere mischiate ad ogni cambio turno, rivolgendole con con la faccia verso il tavolo.
Le domande appartengono a diverse categorie come storia, musica, geografia, ecc.
Preparazione del gioco da tavolo
La preparazione durerà al massimo 30 secondi: ogni giocatore dovrà scegliere un segnaposto colorato e posizionarsi con la propria pedina nella casella dello stesso colore sulla plancia di gioco. Il mazzo di carte con tutte le domande dovrà essere mischiato e posizionato al centro, in modo che sia facilmente accessibile a tutti i partecipanti.
La prima partita a Né sì Né no
Il gioco è così semplice che basta fare un esempio di turno (domanda e risposta) per incominciare a giocare.
Considerazioni e opinioni sul gioco
Né sì Né no è un gioco per appassionati del genere, cultori della linguistica o semplicemente gamer che vogliono mettersi alla prova e cercare di districarsi dall'inghippo.
Il regolamento semplice amplia il target di riferimento rendendolo un titolo senza fascia d'età.
L'aleatorietà del gioco è quasi nulla, la difficoltà delle domande è ben bilanciata e non sono presenti i classici elementi fortuna come i dadi. Ciò è sicuramente un fattore positivo, specialmente per chi odia perdere a causa della sventura.
La dipendenza dalla lingua è vincolante, tutti i turni girano intorno alle carte e alla loro lettura perciò è sconsigliato far giocare soggetti stranieri o che non conoscono la lingua del gioco.
La rigiocabilità è indubbia, all'interno dello scatolo sono contenute ben 900 domande, il che significa condurre tantissime partite diverse fra loro. Le tematiche utilizzate sono ben calibrate e con moltissimi argomenti a disposizione.
Il sistema fisso delle domande e risposte potrebbe essere un meccanismo noioso per qualcuno, specie dopo un certo numero di partite. Purtroppo viene a mancare una diversità per spezzare questa monotonia e rendere più entusiasmante il tutto.
Il gioco non è un cooperativo e tutti i partecipanti si ritroveranno a concorrere in maniera autonoma per il raggiungimento della vittoria.
La mancanza di una tematizzazione o di una plancia più complessa potrebbe essere un deterrente per i gamer più ambiziosi.
In generale, possiamo ritenere il gioco un ottimo filler per i più piccoli, alla ricerca di un titolo affabile e che riesca a coinvolgerli per un periodo di tempo.
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