Dato che l'obiettivo di MI.GI. è quello di migliorare il panorama ludico Italiano andiamo a fare chiarezza sui termini utilizzati su questo sito e su tutti gli aspetti che consideriamo ai fini di redazione delle nostre classifiche, stilate su base "scientifica" (si abbiamo deciso di lasciare la componente aleatoria fuori dai nostri contenuti ;D).

In parole povere questo sito proverà QUANTO PIÙ POSSIBILE a non fornire dati soggettivi (quindi diversi da persona a persona) ma oggettivi (ossia pressocchè identici tra i diversi giocatori o almeno presentati a livello di media tra i diversi pareri).

Per far questo proveremo ad utilizzare quanto più possibile la statistica, facendo macinare i dati agli gnomi contabili che reggono la meccanica di questo sito.

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I termini utilizzati su migliorigiochi.eu

Prima di vedere l'aspetto tecnico relativo alle classifiche dei giochi da tavolo e di società trattati, proviamo a spiegare i termini che utilizziamo nel contesto inerente a questo sito.

Meccanica di gioco

Con meccanica andiamo a definire l'insieme delle regole in relazione alle risorse e ai relativi effetti provocati.

Una ottima meccanica di gioco riesce a coordinare in maniera organica e funzionale le regole con gli effetti di gioco rendendo così il gioco più comprensibile sia a livello di giocabilità che di calcolo delle strategie adottabili.

A seguire ne vediamo qualcuna, ma per una lista molto più completa delle diverse meccaniche di gioco vi rimando all'articolo dedicato.

Asta e relative offerte

Questa meccanica si ha quando è necessario effettuare una offerta su degli elementi in vendita nel gioco, per raggiungere la vittoria.

Commercio

Quando i giocatori possono scambiarsi gli elementi del gioco in cambio di qualcosa.

Gestione dei dadi

Questa meccanica di gioco si ha quando a seguito del tiro dei dadi si apre una rosa di possibilità fra cui scegliere.

Piazzamento lavoratori

Si ha quando a seguito del posizionamento di una pedina potrai effettuare o meno una determinata azione corrispondente al posizionamento.

Profondità di gioco

Con questo termine andiamo a identificare quante variabili e scelte si potranno effettuare all'interno del gioco da tavolo per arrivare alla sua conclusione e quanto sono legate fra loro nel trascorrere della partita. Più un gioco è profondo, dal punto di vista tattico e strategico, più i giocatori si troveranno di fronte a diverse possibilità di scelta da affrontare nel corso della partita o al contrario se ne troveranno precluse a seguito di scelte precedenti.

Scalabilità

Un gioco per più giocatori potrebbe essere ottimo se giocato in pochi e pessimo in molti (o il contrario). La scalabilità di un gioco da tavolo identifica la capacità di appassionare i giocatori a prescindere del loro numero, sia che siano al minimo che al massimo.

Componente aleatoria o Fortuna

Buona parte dei giochi da tavolo hanno all'interno della propria meccanica di gioco una componente casuale determinata dalla statistica (o alcuni direbbero dalla fortuna, altri dal cul@). In sostanza quindi il fenomeno aleatorio è una componente non deterministica, ossia che alle stesse condizioni NON ripete gli stessi risultati.

Che in termini pratici vuol dire determinato da un lancio di dadi o da una carta/oggetto pescati a caso.

La componente aleatoria è quindi quanto è determinante la fortuna/statistica ai fini del gioco.

Bilanciamento

Quanto un gioco mette in condizioni di parità i differenti giocatori al fine di raggiungere una vittoria.

Kingmaking

Il bilanciamento può essere influenzato in parte dal fatto che un giocatore abbia la facoltà di kingmaking, ossia che grazie alle sue azioni possa influenzare il corso della partita e far vincere un altro giocatore (escluso se stesso).

Dipendenza dalla lingua

A prescindere dalle regole, che chiaramente sono scritte in base alla lingua per cui è stato studiato il gioco, con dipendenza della lingua andiamo a definire quali altre regole compaiono nel corso del gioco e che per questo presuppongono che i partecipanti le possano leggere con semplicità.

Un gioco senza dipendenza dalla lingua e che ad esempio usa solo simboli è decisamente indicato per i bambini più piccoli e per giocare con gli stranieri.

Simmetria

Un gioco è simmetrico quando tutti i giocatori possono compiere le stesse azioni o risolvere le stesse meccaniche. Al contrario un gioco è asimmetrico quando i differenti player hanno una modalità di gioco, data da obiettivi, meccaniche, azioni, etc differenti.

Attenzione! Asimmetrico non è sinonimo di sbilanciato, ma semplicemente identifica una esperienza di gioco più o meno differente tra i giocatori al tavolo.

Interazione

Generalmente l'interazione è lo scambio di azioni tra due o più soggetti. Nei giochi da tavolo si divide in due tipologie, diretta e indiretta.

Quella diretta è quando i giocatori si scontrano uno o più contro l'altro/i, ad esempio in combattimento. Quella indiretta è quando determinate azioni di un giocatore/squadra possono rendere il gioco più o meno semplice agli altri partecipanti.

Difficoltà

La difficoltà dipende da due fattori. Quanto le regole sono complicate da comprendere e applicare al gioco e quanto il gioco da tavolo è in effetti difficile da giocare.

Non è detto che regole complicate rendano il gioco difficile e viceversa.

Tempi morti

Sono i tempi tra un turno e l'altro, che non necessariamente possono essere morti.

Ci spieghiamo meglio. I tempi morti sono quando si aspetta il proprio turno senza dover/poter fare niente (e quindi annoiandosi). Un buon gioco da tavolo, per sopperire ai tempi di attesa durante le giocate degli altri giocatori deve offrire qualcosa da fare agli altri partecipanti, sia anche solo guardare con attenzione ciò che sta facendo l'avversario mentre si pianifica una contro mossa.

Paralisi d'analisi

Sono i rallentamenti dovuti a lunghe riflessioni di un giocatore prima di fare una mossa e che spesso aumentano i tempi morti del gioco globale.

Durata

La durata di un gioco è data dalla sua preparazione, dallo svolgimento della partita e dal mettere via i componenti (set-down).

Set-up

La preparazione di un gioco prima che la partita possa incominciare. Non consiste solo nel prendere il materiale di gioco ma anche di posizionarlo, distribuirlo come da regolamento.

Set-down

Una volta terminata la partita si dovranno rimettere via i materiali di gioco. Nei giochi complessi ci vuole parecchio tempo.

Eliminazione giocatore

Alcuni giochi da tavolo sono ad eliminazione (in lingua player elimination), ovvero il giocatore che perde la partita viene escluso dal gioco mentre gli altri continuano la sessione e fino a che non rimarrà un solo player che verrà consacrato come il vincitore. Questa modalità di determinazione del miglior giocatore in campo, basata sull'esclusione degli altri partecipanti, rende il gioco molto meno divertente per tutti (tranne che per il vincitore) e in alcuni casi addirittura noioso (quando il tempo tra la prima eliminazione e la conclusione del gioco è molto elevato).

Legacy

I giochi da tavolo di tipo legacy (che però si potrebbe anche definire come meccanica di gioco) hanno la caratteristica di poter essere giocati un numero limitato di volte ma nel contempo avere una storia che si evolve. In genere per poter realizzare ciò:

  • fisicamente bisogna effettuare delle modifiche al gioco (tipo strappare delle carte)
  • vengono svelate informazioni man mano che si progredisce nel gioco. Grazie all'effetto spoiler il gioco sarà meno divertente nel caso sia rigiocato

Ambientazione

Ogni gioco può provare ad aumentare l'immedesimazione dei giocatori ricreando un dato ambiente di gioco. Per farlo si possono utilizzare diversi escamotage oltre alla grafica e ai materiali di gioco, ad esempio studiando apposite meccaniche che simulano l'ambiente o le azioni effettuabili nella "scenografia" descritta nel gioco.

Gioco Astratto

Un gioco astratto è un gioco da tavolo dove l'ambientazione non esiste o è completamente slegata dal gioco in se.

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I termini degli appassionati di giochi da tavolo

Altri termini che potremmo utilizzare sono dedicati agli addetti del settore, alcuni derivano dai termini anglosassoni, altri dallo slang, altri tradotti dallo slang, etc, etc.

Vediamone qualcuno, naturalmente relativo alla lingua italiana.

Filler

In questo sito abbiamo contrassegnato in maniera particolare i giochi di questo tipo, in quanto li possiamo quasi definire una categoria a se.

I Filler sono tutti quei giochi da tavolo utilizzati come riempitivo, tra una partita/attesa e un'altra.

Per poter essere definito filler quindi è necessario che il gioco in scatola sia veloce, divertente e che non richieda troppe energie intellettuali.

Pimpare un gioco

Modificare le componenti di un gioco per renderlo più o meno realistico. Un esempio classico è l'acquisto di bottoni veri da riutilizzare al posto dei bottoni di cartone in Patchwork, o gli esempi più estremi sono quelli che trasformano la plancia di gioco in un diorama.

Mostro

Un gioco da tavolo che per regole, meccanica di gioco e durata lo rendono decisamente lungo e complesso da giocare.

Attenzione, alcuni li definiscono anche cinghiali.

Asimmetrico

Sono giochi in cui i partecipanti svolgono ruoli e obiettivi differenti gli uni dagli altri ma con le stesse possibilità di vittoria (a meno che il gioco non sia sbilanciato).

Giochi 4x

Tutti quei giochi che rispettano la dinamica di:

  • Espansione (eXpand)
  • Esplorazione (eXplore)
  • Gestione e sfruttamento delle risorse (eXploit)
  • Sterminio (eXterminate)

Pledgare

Questo è un termine interessante, che non viene usato solamente nell'universo dei giochi da tavolo e che prende le sue origini da Kickstarter (un portale per il finanziamento collettivo di progetti/crowfunding ) e che significa finanziare la produzione di un boardgame.

All'interno della piattaforma di crowfunding infatti il pledge è l'ammontare del finanziamento necessario a far si che il progetto parta.

Quindi quando qualcuno è deciso a investire nell'idea di un gioco da tavolo su Kikstarter, affinchè diventi realtà, pledga il progetto.

Meeple

I meeple sono i segnalini di Carcassonne, ma data la diffusione del gioco sono diventati nel tempo un simbolo dei giochi da tavolo e spesso questa parola viene utilizzata per identificare i segnalini degli altri giochi (in genere quando sono di legno).

Triggerare

In sostanza vuol dire attivare un effetto di tipo Trigger. Chiaro no?

A parte gli scherzi gli effetti trigger possono essere attivati solo ad una ben determinata condizione, quindi triggerare vuol dire creare la situazione per attivare un determinato effetto all'interno di un gioco.

Per Wikipedia la Trigger Strategy ha un significato diverso ovvero punire un avversario quando viene meno ad una determinata condizione.

Grind e Grinding

Pur se questo termine viene usato in ambito videogiochi, per indicare quando un giocatore deve effettuare delle azioni ripetitive più e più volte, viene anche usato per i giochi da tavolo per identificare se la meccanica di un gioco è ripetitiva al fine di crescere di livello. In alcuni casi il grinding può risultare noioso, in particolare quando è ripetuto millemila volte.

Del resto l'esatta traduzione di grind è "macinare".

LCG - Living Card Game

Con LCG (che è un termine ufficiale e non derivante dallo slang come quelli visti in precedenza) si vanno ad identificare tutti i giochi da tavolo di carte NON collezionabili. Ogni LCG si può espandere grazie set predeterminati.

TCG - Trading Card Game

Diversamente dagli LCG i TCG (o chiamati anche CCG, Collectible Card Games) sono giochi di carte collezionabili e che danno adito a scambi tra i giocatori, mediante inserimento casuale di carte all'interno delle bustine di "espansione". Insomma stiamo parlando di Magic, giusto per intenderci.

House Rules

Sono regole "casalinghe" che si aggiungono alle regole dei giochi da tavolo modificarne la difficoltà, le meccaniche o anche solo per chiudere falle di progettazione del gioco in scatola.

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Come votare un gioco

Al fondo di ogni nostra scheda relativa ad un gioco da tavolo troverete la possibilità di votare quel gioco esprimendo un parere per ognuna delle seguenti caratteristiche:

  • Semplicità di gioco: più un gioco è semplice (dal punto di vista della giocabilità) più si merita stellette
  • Semplicità regole: date più stellette quando le regole sono chiare e semplici da applicare al gioco o viceversa
  • Materiali e Sviluppo: una media tra la qualità dei materiali e come è stato sviluppato il gioco in termini fisici, più stellette è più il gioco è realizzato fisicamente bene
  • Divertimento: quanto vi ha fatto divertire. 1 stelletta se vi siete addormentati, 10 se non riuscite a prendere sonno da allora
  • Longevità: quanto avete voglia di giocare nuovamente a quel gioco

Ogni gioco si può votare una e una sola volta  e solo se registrati, dando un parere da 1 a 10 per i diversi aspetti visti precedentemente e che insieme faranno una media e concorreranno a far posizionare il gioco nelle classifiche in cui concorre.

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Le nostre classifiche

Partiamo da una premessa, tutte le nostre classifiche che identificano i migliori giochi in scatola per data categoria generano il loro ordine in maniera automatica e indipendente dalla nostra azione in base a un ludoritmo (l'algoritmo matematico con cui vengono generate le nostre classifiche) di nostra invenzione.

Per questo motivo OGNI gioco da tavolo presente su questo sito concorre con gli altri in base a dati oggettivi e non soggettivi, o meglio ci prova in quanto in realtà abbiamo appena detto una castroneria perché ogni gioco su questo tavolo si posiziona in funzione della media delle preferenze espresse su questo e altri siti, quindi in realtà possiamo dire che:

Ogni gioco nelle classifiche di Mi.Gi. si Posiziona in base alla saggezza della folla

Nel dettaglio i fattori che concorrono a creare un valore globale assegnato ad ogni gioco sono i seguenti:

  • la sua posizione nella classifica di Board Game Geek (BGG), che per noi è IL riferimento a livello MONDIALE per i giochi da tavolo
  • quanto è stato venduto su Amazon Italia, perché il fattore di diffusione di un gioco è molto importante in quanto il gioco migliore del mondo se nessuno lo conosce NON esiste
  • i voti espressi dagli utenti di questo sito (si ora avete capito che vi tocca votare i vostri voti preferiti per farli salire nelle nostre classifiche) che vengono calcolati su una media bayesiana (ovvero un titolo vale di più se con voti alti e se votato di più rispetto agli altri titoli)

Dato che abbiamo deciso di fornirvi le classiche dei migliori giochi da tavolo in Italia abbiamo scelto di dare più o meno peso ad alcuni di questi fattori in base alle seguenti percentuali:

  • la classifica di BGG ha dei valori che vanno da 1 a 20000 e influisce al 37,5%
  • la classifica di Amazon Italia varia da 1 a 200000 e è considerata al 12,5%
  • Il restante 50% è la classifica dei vostri voti sui giochi presenti su questo sito e varia da 1 a 100

Naturalmente prima di ottenere il risultato abbiamo normalizzato i dati per far si che si potessero confrontare le diverse scale in maniera scientifica.

Pensavate qualcosa di più semplice vero?

Beh ma non è finita qui, ora arriva il bello.

I dati relativi ai voti degli utenti di questo sito si aggiornano in tempo reale, mentre i dati della posizione dei differenti giochi da tavola e di società su Amazon e Board Game Geek in automatico una volta alla settimana, per cui OGNI 7 giorni le classifiche si autogenerano in maniera temporaneamente definitiva.

Tutto questo sempre grazie agli gnomi contabili, quindi diciamo tutti in coro:

Grazie gnomi contabili!

Quali giochi vengono inseriti in classifica? Beh tutti quelli che rispecchiano le seguenti condizioni:

  • siano per il mercato italiano, quindi con regole e eventuali testi tradotti nella lingua della penisola;
  • abbiano una scheda presente su questo sito e che offra la possibilità agli utenti di venire votato;
  • si trovino in commercio su Amazon (dato che è l'unico e-commerce che fornisce i dati di vendita a livello pubblico e che quindi possiamo utilizzare);

Quindi se un gioco non è presente su questo sito, non potrà essere presente nelle classifiche, per cui se proprio ci tenete a vedere il suo posizionamento vi tocca:

  • proporlo (ma poi sarà nostro compito realizzarne la scheda tecnica e per questo potreste non vederlo pubblicato subito);
  • proporlo e sviluppare voi la scheda tecnica o una sua parte (in quel caso lo pubblichiamo subito);

Volevate qualcosa di più? Siamo pronti ad ogni suggerimento (sensato) a voi la parola usando i contatti di questo sito!